L’impatto della posizione sul valore di un immobile di pregio
- Nicolo' Sessa
- 27 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Quando si parla di immobili di pregio a Milano, la posizione non è solo un dettaglio: è il fattore che più di ogni altro orienta la percezione del valore e la decisione d’acquisto. Non a caso, nel settore real estate internazionale si sintetizza con il celebre mantra: location, location, location.
Perché la posizione incide sul prezzo
Il quartiere in cui sorge un immobile determina non solo il suo prezzo al metro quadro, ma anche la sua capacità di mantenere e accrescere il valore nel tempo. A Milano, vivere in prossimità di aree come Pagano, CityLife, Brera o Porta Nuova significa beneficiare di:
Accessibilità e servizi: collegamenti con la metropolitana, vicinanza a scuole, università e poli ospedalieri.
Qualità della vita: presenza di aree verdi come Parco Sempione, vie pedonali e zone curate.
Reputazione del quartiere: la percezione di sicurezza, prestigio e vivibilità influisce sul desiderio di vivere in quella zona.
Effetti concreti sulla scelta dei clienti
Gli acquirenti e gli investitori non valutano solo i metri quadrati: spesso preferiscono un appartamento più compatto ma in un contesto centrale, piuttosto che uno più grande in periferia. La posizione è ciò che garantisce:
Domanda costante: immobili ben posizionati si rivendono o si affittano più facilmente.
Stabilità di valore: nei quartieri consolidati, il rischio di svalutazione è minimo.
Prestigio personale e professionale: vivere o investire in una zona rinomata riflette un’immagine di successo.
L’esempio di Milano
Basta confrontare due immobili simili: un monolocale ristrutturato in Via Pagano e uno in un quartiere periferico. A parità di caratteristiche interne, la differenza di prezzo può superare il 30–40%. Questo “premio di posizione” è ciò che attrae investitori, studenti internazionali, professionisti in trasferta e famiglie che desiderano vivere vicino al cuore pulsante della città.
Come valutare correttamente la posizione
Per un cliente che entra in agenzia, è utile avere una checklist chiara:
Prossimità ai trasporti (metro, stazioni ferroviarie, collegamenti veloci con tangenziali e aeroporti).
Servizi essenziali (scuole, supermercati, ospedali, palestre).
Valore storico e culturale del quartiere (zone d’arte, musei, architettura di pregio).
Prospettive di sviluppo urbano (riqualificazioni, nuovi progetti residenziali o commerciali).

Capire l’impatto della posizione significa educare il cliente a guardare oltre il singolo appartamento: si tratta di valutare il contesto, la vivibilità e la tenuta del valore nel tempo. Per questo motivo, in agenzia guidiamo sempre i nostri clienti non solo nella scelta dell’immobile, ma soprattutto nella comprensione del quartiere in cui investiranno.
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